Condividi la notizia

Legge di Stabilità 2016

Lavoro: al via il "part-time agevolato"

Potranno sceglierlo i lavoratori del settore privato, con almeno venti anni di contributi, a tre anni dalla maturazione dell'età per la pensione di vecchiaia.

È stato firmato dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, il decreto che punta a promuovere un principio di "invecchiamento attivo", ovvero di uscita graduale dall'attività lavorativa.

Si tratta del cosiddetto "part-time agevolato", una misura sperimentale prevista da una norma contenuta nella Legge di Stabilità 2016. In pratica, un punto di svolta che consentirà al lavoratore di concordare col datore di lavoro il passaggio al part-time, con una riduzione dell'orario tra il 40 ed il 60%, e di ricevere mensilmente l'importo corrispondente ai contributi previdenziali e alla contribuzione figurativa. In base alle previsioni del testo normativo, la misura è fruibile dai lavoratori del settore privato, con contratto a tempo indeterminato e orario pieno, che possiedono il requisito contributivo minimo per la pensione di vecchiaia (20 anni di contributi) e che maturano il requisito anagrafico entro il 31 dicembre 2018.

Il decreto è stato trasmesso alla Corte dei Conti e diventerà operativo dopo la relativa registrazione.

Per i lavoratori che faranno ricorso all'agevolazione, cambierà, dunque, il contenuto della busta paga. In aggiunta alla retribuzione per il part-time, sarà erogata una somma esentasse corrispondente ai contributi previdenziali a carico del datore di lavoro sulla retribuzione per l'orario non lavorato. Inoltre, per il periodo di riduzione della prestazione lavorativa, lo Stato riconoscerà al lavoratore la contribuzione figurativa corrispondente alla prestazione non effettuata, in modo che alla maturazione dell'età pensionabile il lavoratore percepirà l'intero importo della pensione, senza alcuna penalizzazione.

Il decreto fornisce fin da subito un fondamentale chiarimento sulla somma erogata mensilmente dal datore di lavoro: oltre a non concorrere alla formazione del reddito da lavoro dipendente, l'importo in denaro corrispondente ai contributi previdenziali sull'orario non lavorato è omnicomprensivo e non è assoggettato ad alcuna forma di contribuzione previdenziale, inclusa quella relativa all'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

Come si accede al beneficio? Come primo passo, il lavoratore interessato deve richiedere all'INPS -per via telematica se è in possesso del PIN, o rivolgendosi ad un patronato oppure recandosi presso uno sportello dell'Istituto- la certificazione che attesta il possesso del requisito contributivo e la maturazione di quello anagrafico entro il 31 dicembre 2018. Dopo il rilascio della certificazione da parte dell'INPS, il lavoratore ed il datore stipulano un "contratto di lavoro a tempo parziale agevolato" nel quale viene indicata la misura della riduzione di orario.

La durata del contratto è pari al periodo che intercorre tra la data di accesso al beneficio e la data di maturazione, da parte del lavoratore, dell'età per il diritto alla pensione di vecchiaia. Dopo la stipula del contratto, il decreto prevede il rilascio, in cinque giorni, del nulla osta da parte della Direzione territoriale del lavoro e, da ultimo, il rilascio in cinque giorni dell'autorizzazione conclusiva da parte dell'INPS. 

La contribuzione figurativa, commisurata alla retribuzione corrispondente alla prestazione lavorativa non effettuata, è riconosciuta nel limite massimo di 60 milioni di euro per il 2016, 120 milioni per il 2017 e 60 milioni per il 2018.

Fonte: Ministero del Lavoro 13 aprile 2016

Leggi il testo del Comunicato Stampa

 

La Direzione

(13 aprile 2016)

© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)

DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.

Potrebbe Interessarti

Condividi la notizia

5 gennaio 2016
Ammortizzatori sociali | Il comunicato del Ministero del Lavoro del 5 gennaio 2016 sull'art. 1, comma 304 della legge n. 208/2015 (legge di stabilità 2016).

 
 
Condividi la notizia

27 agosto 2014
Organizzazione Dicasteri | Dal 9 settembre parte la nuova architettura del Dicastero del Lavoro. Soppresse le Direzioni regionali che verranno sostituite da 4 Direzioni interregionali del Lavoro. Nuovo organigramma per l'amministrazione centrale e territoriale.

 
 
Condividi la notizia

5 luglio 2016
Welfare | Firmato il Protocollo d'Intesa. Al via la collaborazione sinergica diretta a diffondere il patrimonio informativo, anche attraverso progetti sperimentali, in materia di politiche sociali e del lavoro.

 
 
Condividi la notizia

16 novembre 2016
Rai3 | Venti puntate, in onda tutte le domeniche alle 13:00, la trasmissione - in un percorso parallelo tra attualità e futuro - descriverà l'Italia delle eccellenze, dell'artigianato e dei distretti industriali, l'Italia delle start-up e delle scuole di formazione, l'Italia di chi è alla ricerca di un lavoro.

 
 
Condividi la notizia

15 ottobre 2015
Consiglio dei Ministri | È stato approvato il disegno di legge recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato.

 
 
Condividi la notizia

22 dicembre 2015
Manovra economica | Via libera di Palazzo Madama con 162 voti favorevoli e 125 contrari.

 
 
Condividi la notizia

23 maggio 2016
Ministero del Lavoro | Dai contratti a termine alle attività stagionali, dagli incentivi ai giovani genitori agli esoneri contributivi per nuove assunzioni e tanto altro.

 
 
Condividi la notizia

11 novembre 2014
Lavoro e sicurezza | L'interpretazione del Ministero del Lavoro dell'art.31 del T.U. sulla sicurezza

 
 
Condividi la notizia

23 febbraio 2016
FAQ | Sul sito istituzionale sono stati pubblicati gli aggiornamenti delle risposte alle domande piu comuni sull'Isee.

 
 
Condividi la notizia

4 agosto 2015
Rilevazioni ISTAT | Il Ministero del Lavoro pubblica dati statistici e relazioni nella propria "Nota Flash".

 
 
Condividi la notizia

21 luglio 2016
Previdenza | Anche i dipendenti pubblici devono inviare all'Inps la domanda di pensione diretta, di vecchiaia e anticipata utilizzando il servizio online

 
 
Condividi la notizia

9 ottobre 2016
Eventi | XXXIII Assemblea dei Comuni Italiani si terrà a Bari dal 12 al 14 ottobre 2016.

 
 
Condividi la notizia

5 settembre 2015
Lotta al caporalato | L'intesa Tra il Ministero del Lavoro e l'Automobile Club d'Italia consentirà di accedere con immediatezza al Pubblico registro Automobilistico.

 
 
Condividi la notizia

20 dicembre 2015
Manovra economica | Il provvedimento ora torna all'esame dell'altro ramo del Parlamento.

 
 
Condividi la notizia

12 giugno 2014
Attività Dicasteri | Pubblicato dal Ministero del Lavoro il Rapporto annuale 2014 sulle CO comunicazioni obbligatorie - le dinamiche del mercato del lavoro dipendente e parasubordinato.

 
 

Ascolta "La Pulce e il Prof"

 
Il diritto divulgato nella maniera più semplice possibile
 
 

Comunicato Importante Selezione Docenti Accademia della P.A.

La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in vista dell’apertura delle sedi dell’Accademia della PA in tutto il territorio nazionale, ricerca e seleziona personale per singole docenze in specifiche materie delle Autonomie locali da svolgersi presso le Accademie della PA e per le attività di assistenza nelle procedure complesse nei Centri di Competenza.

Leggi il comunicato completo

 
 
 
 
Prof. Enrico Michetti
Enrico Michetti
 

Newsletter Quotidiano della P.A.

Copertina Gazzette
 
Registrati alla newsletter GRATUITA settimanale del Quotidiano della P.A. per essere sempre aggiornato sulle ultime novità.
 
 
 
 Tweet dalla P.A.
 

Incorpora le Notizie del QPA

QPA Desk

Inserisci sul sito del tuo Ente, sul tuo sito o sul tuo blog, le ultime notizie pubblicate dal Quotidiano della P.A.

Accedi all'interfaccia per l'inserimento cliccando sul pulsante di seguito:

 
 
Chiudi Messaggio
Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione. Per saperne di più accedi alla Informativa sulla Privacy. Procedendo nella navigazione, acconsenti all'uso dei cookie.