Inps
Comparto scuola: la procedura per il pagamento della pensione
L'Istituto Nazionale di Previdenza, con il messaggio n. 4162/2015, ha specificato tutti i passaggi per arrivare alla liquidazione.
Con il “Messaggio” n. 4162 del 2015, l'Istituto Nazionale di Previdenza ha comunicato che i dati necessari per la liquidazione ed il pagamento del trattamento pensionistico del personale del comparto scuola, ivi compreso il personale A.T.A. e gli insegnanti tecnico - pratici (I.T.P.) provenienti dagli Enti locali per effetto dell'articolo 8 della legge 3 maggio 1999, n. 124, che cesserà dal servizio con decorrenza 1° settembre 2015, perverranno anche quest’anno, alle sedi territoriali dell’Istituto con la consueta trasmissione dei relativi flussi informatici.
A questo proposito, l'INPS sottolinea che la liquidazione delle pensioni è effettuata tramite l’applicativo Pensioni SIN, salvi i casi particolari individuati al paragrafo 2 e tenendo conto del criterio di competenza esplicitato al paragrafo 3, consultabili in calce, cliccando su “testo integrale del messaggio”.
Le domande di pensione dovranno essere presentate da parte degli iscritti utilizzando esclusivamente uno dei seguenti canali:
- WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
- Contact Center integrato – n. 803164 (per chiamate gratuite da numeri fissi) o al n. 06164164 (per chiamate da telefoni cellulari con tariffazione a carico dell’utente);
- Patronati – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
Per il personale della scuola, che cesserà dal servizio dal 1° settembre 2015, gli Uffici scolastici provinciali (ex C.S.A.) provvederanno ad inviare i dati con appositi flussi informatici, secondo le scadenze di seguito riportate ed indipendentemente dalla tipologia della scuola:
- 7 maggio;
- 21 maggio;
- 4 giugno;
- 18 giugno;
- 2 luglio.
Gli Uffici scolastici provinciali dovranno inviare alle rispettive sedi territoriali Inps, in concomitanza con la trasmissione informatica dei dati, i prospetti cartacei relativi alle pratiche inserite nel flusso.
Il flusso conterrà anche i dati del personale che ha trasformato il rapporto di lavoro a tempo parziale ai sensi del DM n. 331/1997; per questi soggetti la lavorazione nel sistema sarà possibile solo dopo aver ricevuto il cartaceo con l’indicazione della percentuale di part-time da applicare. Tale percentuale dovrà essere indicata in fase di acquisizione della domanda.
Per saperne di più: vai al testo integrale del messaggio.
Fonte: INPS
Moreno Morando
(22 giugno 2015)
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