Condividi la notizia

Concorsi pubblici

Differenza tra titoli di precedenza e di preferenza

Il TAR Lazio ha respinto il ricorso sia per la tardività nella dichiarazione titoli sia per li tempestività del loro possesso.

Una cittadina italiana adiva il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio convenendo in giudizio l’Istituto Nazionale per le Assicurazioni degli Infortuni sul Lavoro, ricorrendo per l’annullamento della graduatoria generale definitiva di merito relativa al concorso per 404 posti area C (P.E. C/1 Amministrativo).

Più precisamente la ricorrente partecipava al concorso pubblico per 404 posti da funzionario dell’area C, il cui bando era pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 35 del 4 maggio 2010. Ella, a seguito dello svolgimento delle prove di esame, raggiungeva un punteggio di merito identico per i candidati classificatisi tra la posizione n. 401 e la posizione n. 437, ma, per via della minore età vantata dagli altri concorrenti, slittava alla posizione n. 421. Sostenendo che l’Amministrazione non si sarebbe avveduta di alcuni requisiti da lei posseduti – un figlio a carico ed un attestato di lodevole servizio – proponeva ricorso chiedendo l’annullamento della graduatoria generale definitiva per difetto di motivazione ed errata applicazione della normativa regolante la materia in oggetto.

L’Amministrazione resistente, costituitasi nei termini, replicava chiedendo il rigetto dei motivi di gravame, asserendo che i predetti requisiti del “figlio” e del “lodevole servizio” non solo sarebbero stati autocertificati in ritardo rispetto al termine previsto a tal fine dal bando di concorso, ma non sarebbero stati neppure presenti al momento della presentazione della domanda di partecipazione al concorso stesso.

Il TAR romano pronunciava la sentenza n. 6681 del 14 giugno 2018 e basava il provvedimento decisorio sull’analitica normativa applicabile: il D.P.R. n. 487 del 1994 (art. 4, commi 4 e 5). Il menzionato comma 4 declina “le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parità di merito e a parità di titoli”, individuando, al punto n. 17, “coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell’amministrazione che ha indetto il concorso” ed, al punto 18, “i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico”, concludendo che “si tratta in questo caso di criteri di preferenza. Il successivo comma 5, invece, statuisce che “a parità di merito e di titoli la preferenza è determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla maggiore età”, terminando l’enumerazione sancendo che in questo caso si tratta di “criteri di precedenza. Va da subito osservato come l’art. 3 della L. 127 del 1997, abbia sostituito il criterio sub c) della maggiore età con quello della “minore età”. L’analisi normativa applicabile al caso di specie condotta dai consiglieri di Via Flaminia si concludeva con la disposizione di cui all’art. 16 comma 1 del medesimo regolamento governativo, il quale afferma che “i concorrenti che abbiano superato la prova orale dovranno far pervenire […] all’amministrazione interessata […] entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, i documenti in carta semplice attestanti il possesso dei titoli di riserva, preferenza e precedenza […] già indicati nella domanda, dai quali risulti, altresì, il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso”.   

Il collegio laziale, rigettando il ricorso proposto, ha fermamente statuito che in prima battuta è necessario compiere uno “screening” relativo all’elenco di cui al comma 4; qualora persistesse ancora parità tra i concorrenti – parità riguardante, dunque, non solo i punteggi ottenuti alle prove di esame bensì anche i titoli di preferenza – si passerebbe allora a valutare i criteri di precedenza, di cui al citato comma 5. Criteri, anche questi, posti in rigoroso ordine di vaglio, ossia a) numero di figli; b) lodevole servizio presso altre pubbliche amministrazioni - da non confondere con il criterio di “preferenza” di cui al comma 4, n. 17, il quale si riferisce alla diversa ipotesi di servizio svolto presso l’amministrazione che bandisce il concorso - e c) minore età. Detti canoni, però, sono sottoposti ad una duplice condizione di ammissibilità: 1) presentazione dei requisiti entro il termine perentorio di 15 giorni, termine questo “avente natura decadenziale”; 2) possesso dei requisiti medesimi, in ogni caso, alla data di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso.

La sentenza, nel dispositivo, ha fissato il principio in virtù del quale “nel caso di specie non ricorre né la prima condizione di ammissibilità né la seconda atteso che, in via del tutto pacifica, la prova orale della ricorrente è svolta in data 8 ottobre 2009, mentre la presentazione dei titoli di preferenza è stata formulata dalla ricorrente soltanto il successivo 12 gennaio 2010, dunque ben oltre il termine decadenziale di 15 giorni; il figlio dichiarato nella stessa autocertificazione è nato il 2 giugno 2009, dunque ben all’indomani del termine di scadenza delle domande di partecipazione (3 giugno 2007); anche l’attestazione di lodevole servizio riporta la data dell’8 gennaio 2010”.

Mattia Murra

(21 giugno 2018)

© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)

DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.

Potrebbe Interessarti

Condividi la notizia

2 maggio 2015
Abilitazione scientifica | Il giudizio negativo del curriculum del candidato in possesso di titoli di indiscutibile rilievo (nella specie, tra gli altri, quelli di essere stato Presidente di Sezione del Consiglio di Stato) va rivisto.

 
 
Condividi la notizia

5 marzo 2015
Ministero Interno | Pubblicato il concorso pubblico, per titoli ed esami. Scadenza per la presentazione delle domande 30 marzo 2015.

 
 
Condividi la notizia

22 febbraio 2016
Opportunità | Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha indetto un concorso per titoli ed esami, scadenza il 29 febbraio 2016.

 
 
Condividi la notizia

27 agosto 2014
Unioncamere | Laurea e diploma restano la carta migliore per assicurarsi un posto di lavoro nel 2014, ma cresce l'interesse delle imprese per i candidati che - indipendentemente dal titolo di studio - sono in possesso di un'esperienza lavorativa pregressa.

 
 
Condividi la notizia

1 agosto 2014
Consiglio di Stato | Primo classificato perde il concorso per questioni di equipollenza dei titoli.

 
 
Condividi la notizia

11 febbraio 2016
Opportunità | Richiesto il possesso del diploma di geometra oppure il diploma di perito industriale in edilizia. Scadenza il 10 marzo 2016.

 
 
Condividi la notizia

9 aprile 2019
CONSIGLIO DI STATO | I principi sanciti nella sentenza del 5 aprile 2019.

 
 
Condividi la notizia

25 giugno 2018
Pubblico impiego | Il Consiglio di Stato scioglie il dubbio.

 
 
Condividi la notizia

17 febbraio 2015
Gazzetta Ufficiale | La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha indetto due bandi di concorso per titoli per complessive 800 borse di studio. Le domande dovranno essere presentate entro il 16 marzo 2015.

 
 
Condividi la notizia

2 marzo 2016
MIUR | Online le prime risposte alle domande frequenti sul concorso 2016 per i docenti.

 
 
Condividi la notizia

23 maggio 2015
Concorsi pubblici | Il Consiglio di Stato nella sentenza del 22 maggio 2015, pur condividendo l'orientamento del TAR, apporta un'importante precisazione.

 
 
Condividi la notizia

13 marzo 2016
Consiglio di Stato | Annullato il bando del corso di specializzazione per Segretari Comunali e Provinciali.

 
 
Condividi la notizia

13 dicembre 2015
Giudizio elettorale | La riconoscibilità dell'elettore nella sentenza del Consiglio di Stato del 11.12.2015 n. 5652.

 
 
Condividi la notizia

9 agosto 2016
Opportunità | L'ENEA insieme al Ministero dello Sviluppo Economico hanno bandito un concorso giornalistico sul tema dell'efficenza energetica. Scadenza il 15 novembre 2016.

 
 
Condividi la notizia

27 agosto 2015
Concorsi | Il possesso dei requisiti psico-fisici dei candidati a posti nel pubblico impiego nella sentenza del 26 agosto 2015 n. 4017.

 
 

Ascolta "La Pulce e il Prof"

 
Il diritto divulgato nella maniera più semplice possibile
 
 

Comunicato Importante Selezione Docenti Accademia della P.A.

La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in vista dell’apertura delle sedi dell’Accademia della PA in tutto il territorio nazionale, ricerca e seleziona personale per singole docenze in specifiche materie delle Autonomie locali da svolgersi presso le Accademie della PA e per le attività di assistenza nelle procedure complesse nei Centri di Competenza.

Leggi il comunicato completo

 
 
 
 
Prof. Enrico Michetti
Enrico Michetti
 

Newsletter Quotidiano della P.A.

Copertina Gazzette
 
Registrati alla newsletter GRATUITA settimanale del Quotidiano della P.A. per essere sempre aggiornato sulle ultime novità.
 
 
 
 Tweet dalla P.A.
 

Incorpora le Notizie del QPA

QPA Desk

Inserisci sul sito del tuo Ente, sul tuo sito o sul tuo blog, le ultime notizie pubblicate dal Quotidiano della P.A.

Accedi all'interfaccia per l'inserimento cliccando sul pulsante di seguito:

 
 
Chiudi Messaggio
Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione. Per saperne di più accedi alla Informativa sulla Privacy. Procedendo nella navigazione, acconsenti all'uso dei cookie.