Condividi la notizia

Elemento fiduciario

La grave negligenza che legittima l'esclusione dalla gara

L'esclusione ex art. 38 comma 1 lett. f) del Codice dei contratti nei principi sanciti dal Consiglio di Stato.

L'art. 38, comma 1, lett. f), del Codice dei contratti stabilisce che sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, né possono essere affidatari di subappalti e stipulare i relativi contratti, i soggetti “che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante”.

L'esclusione dalla gara d'appalto prevista da detta norma si fonda sulla necessità di garantire l'elemento fiduciario nei rapporti contrattuali della Pubblica amministrazione fin dal momento genetico. Non rileva pertanto che i fatti valutati dall’Amministrazione per addivenire alla decisione di rilevare grave negligenza o malafede nell’esercizio di un precedente rapporto contrattuale tra le parti, se oggetto di indagine penale, siano sub iudice, né che non siano stati oggetto di condanna, poiché ciò che giustifica la scelta di esclusione è solo l'imperizia emersa nel corso dell'attività professionale, che a sua volta ha leso quel rapporto di fiducia nella capacità professionale dell'impresa.

La legge non esclude che determinati fatti di rilievo penale, laddove costituenti ipotesi di grave errore professionale, possano essere valorizzati ai fini della sussistenza della causa ostativa di cui all'art. 38, comma 1, lett. f), del D.L.vo n. 163 del 2006, indipendentemente dalla astratta configurabilità o meno della causa ostativa contemplata alla precedente lettera c). In altri termini, un determinato fatto penalmente rilevante può essere inquadrato alternativamente o cumulativamente, a seconda del verificarsi dei rispettivi presupposti di legge, all'interno delle due disposizioni normative (lettera c e lettera f), non rinvenendosi nel sistema contrattualistico pubblico alcun divieto alla sussumibilità delle fattispecie di reato nella categoria del grave errore professionale e, per converso, alcuna riserva del penalmente sensibile alla categoria della moralità professionale strettamente intesa.

Ne discende che ciò che rileva ai fini dell'applicabilità del citato art. 38, comma 1, lett. f, è solo che un determinato fatto, quantunque avente qualificazione penale, possa essere forma di manifestazione di un grave errore professionale, prescindendosi in ogni caso dalla sussistenza di una pronuncia giudiziale passata in giudicato, come è invece previsto dalla precedente lett. c).

Posti questi principi il Consiglio di Stato, Quinta sezione, con sentenza n. 5299 del 20 novembre 2015, nel confermare la decisione del TAR Puglia n. 1183 del 2012, ha stabilito essere legittima l’esclusione di una impresa dalla gara indetta dal Comune di Bari per l’affidamento del servizio di trasporto scolastico in quanto si era appreso che il legale rappresentante della ditta era stato rinviato a giudizio per gravi reati commessi nell’espletamento del medesimo servizio in anni precedenti, a nulla rilevando che, in seguito, il giudice penale aveva mandato assolti gli imputati (la sussistenza delle circostanze di fatto apprezzate con il provvedimento amministrativo impugnato non era stata tuttavia esclusa dalla sentenza penale, sicché ben poteva la Stazione appaltante tenerne conto ai fini della emanazione del giudizio circa la sussistenza dell’elemento fiduciario di cui trattasi).

Rodolfo Murra

(23 novembre 2015)

© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)

DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.

Potrebbe Interessarti

Condividi la notizia

24 marzo 2015
Composizione di commissioni di gara | Importanti principi stabiliti dal Consiglio di Stato sulle incompatibilita' dei componenti di commissioni di gara.

 
 
Condividi la notizia

4 luglio 2015
Anomalia dell'offerta | I principi sanciti dalla sentenza della Terza Sezione del Consiglio di Stato del 3 luglio 2015 n. 3329.

 
 
Condividi la notizia

27 giugno 2015
Appalti pubblici | Due interessanti principi stabiliti dal Consiglio di Stato.

 
 
Condividi la notizia

9 febbraio 2015
Appalti | Euro 343.455,51 di risarcimento del danno da mancata aggiudicazione e danno curriculare nella sentenza del Consiglio di Stato del 9 febbraio 2015.

 
 
Condividi la notizia

26 aprile 2014
Lotta alla criminalità | Il Consiglio di Stato estende anche agli appalti di importo inferiore alla soglia comunitaria la possibilità di richiedere l'interdittiva antimafia.

 
 
Condividi la notizia

2 aprile 2016
Riforma | C'è tanto da riscrivere a partire dal nome di battesimo. "I tempi stretti di redazione hanno comportato inevitabili refusi, incoerenze e difetti". I punti principali del parere 1 aprile 2016, n. 855.

 
 
Condividi la notizia

10 giugno 2015
Giustizia amministrativa | Tempi duri per gli avvocati prolissi. In Gazzetta Ufficiale pubblicato il decreto che fissa le dimensioni dei ricorsi e degli altri atti difensivi.

 
 
Condividi la notizia

23 ottobre 2018
TAR PALERMO | Sulla natura tassativa od esemplificativa delle cause di esclusione previste dal Codice dei contratti pubblici.

 
 
Condividi la notizia

7 giugno 2015
Gare pubbliche | Il Consiglio di Stato assimila le concessioni agli appalti.

 
 
Condividi la notizia

26 febbraio 2018
Elezioni politiche 4 marzo 2018 | Il Consiglio di Stato ribadisce il difetto assoluto di giurisdizione.

 
 
Condividi la notizia

26 luglio 2015
Gare | La custodia tra una seduta e l'altra, l'individuazione del luogo, del responsabile e delle misure di conservazione nella sentenza della Terza Sezione del 23.7.2015 n. 3649.

 
 
Condividi la notizia

24 marzo 2015
Contratti pubblici | Il rapporto tra la normativa generale in tema di accesso e quella particolare dettata in materia di contratti pubblici nei principi sanciti nella sentenza della Quinta Sezione del 24 marzo 2014.

 
 
Condividi la notizia

9 aprile 2014
Trasparenza | L'Autorità Nazionale AntiCorruzione ha chiarito che ogni qualvolta l'amministrazione per l'affidamento di lavori, servizi e forniture proceda in assenza di gara pubblica, è tenuta a pubblicare la delibera a contrarre in quanto atto sostitutivo del bando di gara.

 
 
Condividi la notizia

19 luglio 2015
Appalti | I principi sanciti dalla Terza Sezione nella sentenza del 16 luglio 2015 n. 3574.

 
 
Condividi la notizia

10 aprile 2016
Giustizia Amministrativa | Le criticità individuate negli schemi di decreto sulla Conferenza di Servizi, sul Codice Appalti, sulla SCIA e sulla responsabilità disciplinare dei dipendenti pubblici.

 
 

Ascolta "La Pulce e il Prof"

 
Il diritto divulgato nella maniera più semplice possibile
 
 

Comunicato Importante Selezione Docenti Accademia della P.A.

La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in vista dell’apertura delle sedi dell’Accademia della PA in tutto il territorio nazionale, ricerca e seleziona personale per singole docenze in specifiche materie delle Autonomie locali da svolgersi presso le Accademie della PA e per le attività di assistenza nelle procedure complesse nei Centri di Competenza.

Leggi il comunicato completo

 
 
 
 
Prof. Enrico Michetti
Enrico Michetti
 

Newsletter Quotidiano della P.A.

Copertina Gazzette
 
Registrati alla newsletter GRATUITA settimanale del Quotidiano della P.A. per essere sempre aggiornato sulle ultime novità.
 
 
 
 Tweet dalla P.A.
 

Incorpora le Notizie del QPA

QPA Desk

Inserisci sul sito del tuo Ente, sul tuo sito o sul tuo blog, le ultime notizie pubblicate dal Quotidiano della P.A.

Accedi all'interfaccia per l'inserimento cliccando sul pulsante di seguito:

 
 
Chiudi Messaggio
Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione. Per saperne di più accedi alla Informativa sulla Privacy. Procedendo nella navigazione, acconsenti all'uso dei cookie.