Condividi la notizia

Agenzia delle entrate

Sanzioni amministrative per violazione del Codice della Strada: niente imposta di bollo sulle quietanze di pagamento

La riscossione dei proventi contravvenzionali da parte degli organi della polizia stradale. Il trattamento fiscale nella risoluzione n. 35/E del 18.4.2016.

L'agenzia delle Entrate ha pubblicato la risoluzione n. 35/E del 18.4.2016 in risposta all'interpello di un Comune che ha chiesto di conoscere il trattamento tributario, ai fini dell'imposta di bollo, applicabile alle quietanze emesse a seguito del  pagamento delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazione delle disposizioni recate dal Codice della strada, effettuato presso i preposti agenti contabili del servizio di conciliazione della Polizia Locale.  
 
Soluzione interpretativa prospettata dal contribuente  
 
Il Comune interpellante ritiene che le quietanze, oggetto dell'interpello, siano soggette all'imposta di bollo, ai sensi dell'articolo 13 della tariffa allegata al DPR 26 ottobre 1972, n, 642. Tale disposizione, infatti, assoggetta all'imposta fin dall'origine, nella misura di euro 2,00, le fatture emesse dai Comuni per entrate extra tributarie di importo superiore ad euro 77,47 e, le quietanze emesse dal Tesoriere attestanti l'avvenuto pagamento dei mandati, anche se esenti IVA.   
 
Parere dell'Agenzia delle Entrate  
 
Il D.Lgs 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada) all'articolo 202, in materia di pagamento delle sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, stabilisce, al comma 2, che “Il trasgressore può corrispondere la somma dovuta presso l'ufficio dal quale dipende l'agente accertatore oppure a mezzo di versamento in conto corrente postale, oppure, se l'amministrazione lo prevede, a mezzo di conto corrente bancario …”.  
 
Il DPR 16 dicembre 1992, n. 495 recante il “Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada” all'articolo 387, comma 1, prevede che “Per ogni pagamento in misura ridotta effettuato nel termine, viene compilata e rilasciata apposita quietanza dall'organo al quale è effettuato…”. 
 
Relativamente al trattamento tributario ai fini dell'imposta di bollo delle quietanze oggetto del quesito, si osserva che l'articolo 13, comma 1, della tariffa, parte prima, allegata al DPR 26 ottobre 1972, n. 642, prevede l'applicazione dell'imposta di bollo nella misura di euro 2,00, per ogni esemplare, per le “Fatture, note, conti e simili documenti, recanti addebitamenti o accreditamenti (…), ricevute e quietanze rilasciate dal creditore, o da altri per suo conto, a liberazione totale o parziale di una obbligazione pecuniaria”. 
 
Inoltre, in forza di quanto disposto dalla nota 2 lettera a), in calce al predetto articolo 13, l'imposta non è dovuta “quando la somma non supera lire 150.000 (euro 77,47) …”. 
 
In deroga a tale principio, l'articolo 5, comma 4, della tabella, annessa al richiamato DPR n. 642 del 1972 (Atti, documenti e registri esenti dall'imposta di bollo in modo assoluto), esenta in modo assoluto, dall'imposta di bollo, tra l'altro, gli “Atti e copie relativi al procedimento, anche esecutivo, per la riscossione dei tributi, dei contributi e delle entrate extra tributarie dello Stato, delle regioni, delle province, dei comuni e delle istituzioni pubbliche di beneficienza, dei contributi e delle entrate extra tributarie di qualsiasi ente autorizzato per legge ad avvalersi dell'opera dei concessionari del servizio nazionale di riscossione”. 
 
Per l'Agenzia, considerato che la sanzione amministrativa per violazione delle disposizioni recate dal Codice della strada, oggetto del presente interpello, è irrogata nell'esercizio di potestà amministrativa, si ritiene che la stessa possa essere ricondotta nell'ambito delle entrate extra tributarie dello Stato o degli enti locali, di cui al richiamato articolo 5 della tabella. 
 
Nell'ambito applicativo di tale previsione possono essere ricondotti, quindi, anche gli atti relativi alla riscossione delle predette sanzioni. 
 
Ne consegue - conclude l'Agenzia delle Entrate - che le quietanze di pagamento, emesse dagli organi della polizia stradale a seguito della riscossione di proventi contravvenzionali, sono esenti dall'imposta di bollo, ai sensi del citato articolo 5.  
 
Fonte: Agenzia delle Entrate

La Direzione

(18 aprile 2016)

© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)

DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.

Potrebbe Interessarti

Condividi la notizia

12 luglio 2014
Enti locali | Un'indagine di Adnkronos sui bilanci dei comuni italiani rivela che per molti enti gli introiti dalle sanzioni per le violazioni al codice della strada restano una voce fondamentale.

 
 
Condividi la notizia

25 ottobre 2016
fiscalità | Arriva il nuovo ente "Agenzia delle Entrate - Riscossione". Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto legge n. 193/2016.

 
 
Condividi la notizia

21 aprile 2014
Messi di Conciliazione | Se viene soppresso dal Comune il ruolo di messo ed attribuite tali prestazioni ai Vigili Urbani non è dovuta l'indennità di trasferta

 
 
Condividi la notizia

16 ottobre 2016
Opportunità di lavoro | Istruttore contabile, funzionario amministrativo, operatore socio sanitario, agente polizia municipale - vigile urbano, terminalista, insegnante per la Scuola comunale infanzia ed educatore per l'Asilo nido, ingegnere trasportista, geometra, assistente sociale, queste ed altre le figure professionali richieste dai Comuni.

 
 
Condividi la notizia

12 ottobre 2015
Dematerializzazione | Resta solo il dovere di portare a bordo il certificato relativo, pena l'applicazione delle sanzioni amministrative previste dall'art. 180 del Codice della strada.

 
 
Condividi la notizia

22 settembre 2017
Ministero dell'Interno | Riportiamo l'interrogazione a risposta immediata sulle modalità di utilizzo da parte degli enti locali dei proventi delle sanzioni relative ad infrazioni del codice della strada.

 
 
Condividi la notizia

28 aprile 2016
Agenzia delle Entrate | Nessuna imposta di bollo per certificati e richieste nella circolare n. 15/E del 27.4.2016.

 
 
Condividi la notizia

25 ottobre 2015
Agenzia delle Entrate | Nel caso specifico, si trattava di un quesito proposto dal Collegio dei Geologi sul voto espresso per corrispondenza.

 
 
Condividi la notizia

18 gennaio 2015
giustizia Amministrativa | I principi sanciti dalla sentenza del Consiglio di Stato, Sez. V del 16 gennaio 2015 per l'esclusione dell'applicabilità delle progressioni verticali per l'accesso ai posti vacanti della categoria di funzionario e necessità di indire il concorso pubblico per la copertura del posto di vice – comandante della Polizia Municipale.

 
 
Condividi la notizia

8 dicembre 2014
Allevamento di animali | La perimetrazione del territorio comunale ai fini del codice della strada non produce effetti sulla collocazione degli allevamenti. Il principi espressi dai giudici di Palazzo Spada nella sentenza del 5 dicembre 2014.

 
 
Condividi la notizia

18 aprile 2018
OPPORTUNITA’ DI LAVORO | Diverse le posizioni ricercate su tutto il territorio Nazionale, all’interno dell’articolo il bando, tutti i dettagli e i termini di scadenza per l’invio telematico delle domande

 
 
Condividi la notizia

1 marzo 2016
Funzione Pubblica | Basilicata, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Piemonte e Veneto sono le prime regioni che potranno procedere a nuove assunzioni.

 
 
Condividi la notizia

15 ottobre 2018
Fiscalità | L'Agenzia delle Entrate risolve tre quesiti oggetto di specifico interpello.

 
 
Condividi la notizia

24 ottobre 2019
Commercio al minuto | Obbligo per tutti a decorrere dal 1 gennaio 2020.

 
 
Condividi la notizia

6 ottobre 2015
Opportunità | La presentazione delle domande entro il 10 ottobre 2015, nell'articolo tutte le informazioni per partecipare.

 
 

Ascolta "La Pulce e il Prof"

 
Il diritto divulgato nella maniera più semplice possibile
 
 

Comunicato Importante Selezione Docenti Accademia della P.A.

La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in vista dell’apertura delle sedi dell’Accademia della PA in tutto il territorio nazionale, ricerca e seleziona personale per singole docenze in specifiche materie delle Autonomie locali da svolgersi presso le Accademie della PA e per le attività di assistenza nelle procedure complesse nei Centri di Competenza.

Leggi il comunicato completo

 
 
 
 
Prof. Enrico Michetti
Enrico Michetti
 

Newsletter Quotidiano della P.A.

Copertina Gazzette
 
Registrati alla newsletter GRATUITA settimanale del Quotidiano della P.A. per essere sempre aggiornato sulle ultime novità.
 
 
 
 Tweet dalla P.A.
 

Incorpora le Notizie del QPA

QPA Desk

Inserisci sul sito del tuo Ente, sul tuo sito o sul tuo blog, le ultime notizie pubblicate dal Quotidiano della P.A.

Accedi all'interfaccia per l'inserimento cliccando sul pulsante di seguito:

 
 
Chiudi Messaggio
Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione. Per saperne di più accedi alla Informativa sulla Privacy. Procedendo nella navigazione, acconsenti all'uso dei cookie.