Condividi la notizia

Giustizia

Giustizia: addio ai Giudici di Pace arrivano i Gop

La riforma della magistratura onoraria è diventata legge. Le novità in sintesi.

Nella seduta odierna, la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dal Senato, recante delega al Governo per la riforma organica della magistratura onoraria e altre disposizioni sui giudici di pace (C. 3672), con conseguente assorbimento delle abbinate proposte di legge: Greco; Carrescia ed altri; Tartaglione ed altri (C.1338-1669-1696).

Sul sito del Ministero del Governo si evidenzia come, in tal modo, la riforma della magistratura onoraria oggi è diventata legge, "una tappa importantissima assolutamente sottovalutata rispetto alle dimensioni".

Quasi la metà dell'insieme dei processi passano di fronte alla magistratura onoraria e questo è avvenuto fino ad oggi attraverso un sistema che prorogava di anno in anno i magistrati onorari.
 
Oggi viene dato un riferimento temporale certo, più trasparenza al sistema, un percorso di qualificazione e di accesso che migliorerà la qualità dei magistrati onorari e anche una prospettiva di miglior tutela dal punto di vista previdenziale a questi magistrati che erano in una condizione di "superprecarietà". Così il ministro della Giustizia Andrea Orlando commenta con soddisfazione l'approvazione in via definitiva, da parte della Camera, della delega al governo per "la riforma organica della magistratura onoraria".
 
Ecco, in sintesi, le principali novità.
 
Unificazione magistrati onorari. Cade la distinzione tra giudici di pace e giudici onorari di tribunale, ci sarà un’unica figura di giudice onorario, denominato "giudice onorario di pace" (gop), inserito in un solo ufficio giudiziario. I magistrati requirenti onorari confluiranno, invece, nelle procure della Repubblica in una specifica articolazione (ufficio dei vice procuratori onorari). Novità anche in merito all’accesso: per la nomina basterà la sola laurea in Giurisprudenza, ma stop all’ingresso di chi è già in pensione. Vengono poi ridefiniti il requisito dell’età (dai 27 ai 60 anni), i titoli preferenziali e il procedimento di nomina che ora spetterà alla sezione autonoma della magistratura onoraria (che va istituita) del Consiglio giudiziario.
 
Incarichi più brevi. La durata dell’incarico è stabilita in quattro anni, rinnovabile per una sola volta (per chi è già in servizio il limite massimo resta quello di quattro quadrienni). Lo svolgimento delle funzioni di magistrato onorario per due mandati sarà titolo preferenziale nei concorsi per la pubblica amministrazione. Per i primi due anni i gop saranno impiegati presso l’ufficio del processo e nel corso dell’incarico avranno l’obbligo della formazione professionale. Si procede infine al riordino complessivo dei casi di incompatibilità (con una stretta sull’incompatibilità familiare) e all’individuazione degli illeciti disciplinari. Quanto all’indennità, sarà composta da una parte fissa e una variabile.
 
Riorganizzazione ufficio giudice di pace. L’ufficio del gop perde l’attuale autonomia funzionale e organizzativa, sarà infatti, il presidente del tribunale a coordinarlo provvedendo alla gestione del personale di magistratura e amministrativo. Il presidente del tribunale predisporrà tabelle di organizzazione dell’ufficio onorario e le cause saranno assegnate ai gop sulla base dei criteri stabiliti in sede tabellare.
 
Ampliamento competenze. Aumentano le competenze dei giudici onorari. Sul fronte civile, al gop saranno attribuite le cause condominiali, i procedimenti di espropriazione mobiliare presso il debitore e di espropriazione di cose in possesso di terzi (con l’obbligo però di seguire le direttive di un giudice togato) e i procedimenti meno complessi in materia di successioni e comunione. La competenza per valore viene estesa fino a 30mila euro e per gli incidenti stradali fino a 50mila euro. Il giudice di pace avrà poi la possibilità di decidere, secondo equità, tutte le cause di valore fino a 2.500 euro. Sul piano della competenza penale, saranno attribuite nuove fattispecie di reato quali minaccia (salvo vi siano aggravanti) e furto perseguibile a querela, abbandono di animali e contravvenzioni riguardanti animali o specie vegetali protette, commercio e vendita di fitofarmaci e rifiuto di fornire le generalità alle forze dell’ordine.
 
Giudici onorari nei collegi giudicanti. I giudici onorari dopo due anni di incarico, in casi eccezionali e contingenti e in presenza di specifici presupposti (scoperture di organico e), potranno essere componenti dei collegi giudicanti civili e penali. Sarà anche possibile, in ipotesi tassative, applicare i gop nella trattazione di procedimenti civili e penali di competenza del tribunale ordinario, con l’eccezione però dei procedimenti cautelari e possessori in materia civile e nelle controversie di lavoro e previdenza e in campo penale delle funzioni di gip e gup e per qualsiasi procedimento che non consenta la citazione diretta.
 

 

La Direzione

(28 aprile 2016)

© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)

DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.

Potrebbe Interessarti

Condividi la notizia

29 luglio 2019
Concorsi | Scadenza per la presentazione delle domande il 9 settembre 2019.

 
 
Condividi la notizia

9 dicembre 2015
ministero della Giustizia | Il Ministro Orlando: "Ulteriore salto di qualità del servizio".

 
 
Condividi la notizia

1 dicembre 2014
ministero della Giustizia | Sulla G.U. n. 279 del 1.12.2014 è stato pubblicato il decreto del Ministero della Giustizia. Nell'articolo le liste degli uffici mantenuti e soppressi.

 
 
Condividi la notizia

16 novembre 2014
Analisi statistiche | Uno studio commissionato dal Ministero della Giustizia mette sotto la lente, con dovizia di particolari e di numeri, il carico nazionale degli affari civili pendenti.

 
 
Condividi la notizia

19 aprile 2014
Ministero della Giustizia | La chiusura prevista per il 29 aprile 2014 può essere evitata seguendo procedure e termini indicati nelle istruzioni operative del decreto ministeriale.

 
 
Condividi la notizia

1 settembre 2015
Giustizia-Anci | Siglato un Accordo quadro tra il Guardasigilli Andrea Orlando ed il Presidente dell'associazione Piero Fassino.

 
 
Condividi la notizia

28 febbraio 2018
OPPORTUNITA’ DI LAVORO | Nell’articolo tutti i dettagli, le procedure e i link per partecipare al bando di concorso.

 
 
Condividi la notizia

27 giugno 2014
Giustizia | Nel corso di un incontro con l'Associazione Nazionale Magistrati il Ministro Andrea Orlando ha chiarito che nel progetto di riforma della Giustizia non sarà prevista alcuna riduzione dell'uso delle intercettazioni.

 
 
Condividi la notizia

28 dicembre 2014
Depenalizzazione | Nessuna applicazione a molti dei reati rientranti nella cornice edittale massima di 5 anni. Per esempio: maltrattamenti in famiglia, violazione degli obblighi di assistenza famigliare, Stalking, furto in abitazione e furto con strappo ecc..

 
 
Condividi la notizia

10 settembre 2014
Associazione Nazionale Magistrati | L'ANM ha diffuso un comunicato durissimo contro le linee di riforma annunciate dal Ministro Orlando, nella foto con Renzi. Caos in Emilia-Romagna per le indagini sulle "spese pazze" in Consiglio Regionale.

 
 
Condividi la notizia

25 ottobre 2019
Giustizia | Riconosciuto valore legale alle notificazioni e comunicazioni telematiche di cancelleria.

 
 
Condividi la notizia

13 gennaio 2016
Dichiarazione dei redditi | Il Ministero della Giustizia comunicherà all’interessato entro il 30 aprile, l’importo del credito d’imposta riconosciuto.

 
 
Condividi la notizia

28 giugno 2014
Governo | L'esecutivo convocato per lunedi' 30 giugno dovra' affrontare varie questioni, ma nell'elenco diramato dalla Presidenza del Consiglio non si fa cenno alla questione piu' delicata, sulla quale ha lavorato a lungo il ministro Orlando

 
 
Condividi la notizia

10 giugno 2014
Consiglio di Stato | I giudici di Palazzo Spada accolgono l'appello del Ministero della Giustizia e rinviano per la discussione al 1° luglio.

 
 
Condividi la notizia

12 agosto 2014
Governo | C'è tempo fino al 31 agosto 2014 per partecipare alle consultazioni pubbliche sulle linee guida dello "Sblocca Italia" e della riforma della Giustizia.

 
 

Ascolta "La Pulce e il Prof"

 
Il diritto divulgato nella maniera più semplice possibile
 
 

Comunicato Importante Selezione Docenti Accademia della P.A.

La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in vista dell’apertura delle sedi dell’Accademia della PA in tutto il territorio nazionale, ricerca e seleziona personale per singole docenze in specifiche materie delle Autonomie locali da svolgersi presso le Accademie della PA e per le attività di assistenza nelle procedure complesse nei Centri di Competenza.

Leggi il comunicato completo

 
 
 
 
Prof. Enrico Michetti
Enrico Michetti
 

Newsletter Quotidiano della P.A.

Copertina Gazzette
 
Registrati alla newsletter GRATUITA settimanale del Quotidiano della P.A. per essere sempre aggiornato sulle ultime novità.
 
 
 
 Tweet dalla P.A.
 

Incorpora le Notizie del QPA

QPA Desk

Inserisci sul sito del tuo Ente, sul tuo sito o sul tuo blog, le ultime notizie pubblicate dal Quotidiano della P.A.

Accedi all'interfaccia per l'inserimento cliccando sul pulsante di seguito:

 
 
Chiudi Messaggio
Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione. Per saperne di più accedi alla Informativa sulla Privacy. Procedendo nella navigazione, acconsenti all'uso dei cookie.