Gazzetta Ufficiale
300 milioni a 5 regioni dal PON imprese e competivitità: c'è anche la Basilicata
Pubblicato nella G.U n. 223 del 25 settembre 2015 il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico.
Nella Gazzetta Ufficiale n. 223 del 25 settembre 2015 è stato pubblicato il Decreto 29 luglio 2015 del Ministero dello Sviluppo Economico, riguardante la “Assegnazione allo strumento dei contratti di sviluppo di risorse del PON Imprese e competitivita' 2014-2020 FESR per il finanziamento di programmi di sviluppo localizzati nei territori delle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia)”.
Nelle premesse si richiama il Programma operativo nazionale imprese e competitivita' 2014-2020 FESR, adottato con decisione della Commissione europea C(2015) 4444 final, del 23 giugno 2015.
In particolare, si fa riferimento all'asse I - Innovazione, azione 1.1.3 - Sostegno alla valorizzazione economica dell'innovazione attraverso la sperimentazione e l'adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative, nonche' attraverso il finanziamento dell'industrializzazione dei risultati della ricerca, del sopra richiamato Programma operativo nazionale imprese e competitivita' 2014-2020 FESR.
Si richiama, inoltre, l'asse III - Competitivita' PMI, azione 3.1.3 - Attrazione di investimenti mediante sostegno finanziario, in grado di assicurare una ricaduta sulle PMI a livello territoriale, del sopra richiamato Programma operativo nazionale imprese e competitivita' 2014-2020 FESR.
Si fa anche riferimento,all'asse IV - Efficienza energetica, azione 4.2.1 - Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l'installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l'autoconsumo, dando priorita' alle tecnologie ad alta efficienza, del sopra richiamato Programma operativo nazionale imprese e competitivita' 2014-2020 FESR.
Si fa poi presente che il Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, in applicazione della normativa comunitaria riguardante la programmazione 2014-2020 dei fondi di sviluppo e di investimento europei, ha definito, in materia di ricerca e innovazione, una Strategia nazionale di specializzazione intelligente, intesa come strategia di innovazione nazionale che individua specifiche aree tematiche prioritarie di intervento che riflettono un elevato potenziale imprenditoriale in termini di posizionamento competitivo, in grado di rispondere alle opportunita' emergenti e ai futuri sviluppi del mercato.
Successivamente, si sottolinea che questa Strategia nazionale di specializzazione intelligente rappresenta, in base a quanto previsto dall'Accordo di partenariato per l'Italia, il quadro strategico esclusivo per il disegno e l'attuazione degli interventi delle politiche di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione attuate nell'ambito dell'obiettivo tematico 1 di cui all'art. 9 del sopra citato regolamento (UE) n. 1301/2013;
Sulla base di queste ed altre considerazioni e premesse, il Decreto in esame -con un articolo unico intitolato “Assegnazione allo strumento dei contratti di sviluppo di risorse del Programma operativo nazionale imprese e competitivita' 2014-2020 FESR” - prevede che all'intervento di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014 sono assegnate risorse del Programma operativo nazionale imprese e competitivita' 2014-2020 FESR per un importo complessivo pari a euro 300.000.000,00 ripartiti secondo quanto indicato al comma 2, per il finanziamento di programmi di sviluppo localizzati nei territori delle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia).
Le risorse di cui al comma 1 sono cosi' ripartite:
a) euro 100.000.000,00 a valere sull'asse I - Innovazione;
b) euro 100.000.000,00 a valere sull'asse III - Competitivita' PMI;
c) euro 100.000.000,00 a valere sull'asse IV - Efficienza.
Per ciascuno degli assi di cui al comma 2, l'attribuzione di risorse ai programmi di sviluppo e' effettuata sulla base dei requisiti e dei criteri indicati nel Programma operativo nazionale imprese e competitivita' 2014-2020 FESR, dei criteri di selezione approvati dal Comitato di sorveglianza e delle successive indicazioni fornite dall'Autorita' di gestione del programma.
Su proposta del Direttore generale per gli incentivi alle imprese, la dotazione finanziaria indicata nel presente decreto potra' essere aumentata, integrata o ridotta in funzione delle concrete risultanze dell'intervento, dell'effettivo fabbisogno espresso dalle imprese, delle esigenze di attuazione e spesa ai sensi delle norme comunitarie in vigore, di eventuali risorse aggiuntive che dovessero rendersi disponibili, di mutamenti nelle priorita' programmatiche comunitarie ovvero nazionali.
Per saperne di più:
vai al testo integrale del Decreto 29 luglio 2015
Moreno Morando
(26 settembre 2015)
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