Convenzione ONU
Le nuove tutele sui diritti dell'infanzia: livelli sempre più alti nel Mondo
Nella società moderna emerge sempre di più la sensibilità verso i bisogni del bambino. Tale ruolo è universalmente condiviso, perché decisivo al progresso dellumanità.
La Convenzione dell’ONU del 1989 sui Diritti del fanciullo, ratificata dall’Italia con la L. 676/1991, pone il bambino al centro della tutela dei suoi interessi e lo antepone agli interessi degli adulti. Gli Stati firmatari, facenti parte della Convenzione, sono ad oggi 196.
La Convenzione ha natura autosecutiva e come tale vieta agli Stati di applicare leggi in conflitto con la Convenzione, ma soprattutto, consente a tutti i cittadini del Mondo di far valere, nelle rispettive amministrazioni nazionali, i diritti da essa garantiti.
Tutti gli Stati aderenti devono presentare, periodicamente, al Comitato presso l’ONU un rapporto sull’attuazione dei diritti dell’infanzia sul proprio territorio.
La recente legge n. 199 del 16 dicembre 2015 ha ratificato il Terzo Protocollo attuativo della Convenzione ONU che permette, a qualunque soggetto interessato, di presentare direttamente al Comitato ONU reclami riguardanti le eventuali violazioni dei diritti dei bambini sanciti dalla Convenzione.
Fino ad oggi, la Convenzione ONU non prevedeva la possibilità di sporgere denuncia o fare ricorso direttamente alle Nazioni Unite, per casi individuali di violazioni dei diritti. Ora, tutti i casi riguardanti qualsiasi violazione dei diritti dei bambini (quali la vendita dei minori, la prostituzione minorile, la pedopornografia ecc.) potranno essere presentati al Comitato ONU, il quale se ritiene la comunicazione “ammissibile”, provvederà a svolgere l’istruttoria tramite lo Stato interessato, che dovrà rispondere nel più breve tempo possibile. Esaminato il caso, il Comitato ONU trasmette il proprio parere allo Stato che dovrà informare l’ONU delle azioni intraprese.
In circostanze eccezionali il Comitato ONU potrà anche adottare direttamente misure provvisorie, per evitare possibili danni irreparabili alla vittima o alle vittime delle presunte violazioni.
Per casi di violazioni gravi e sistematiche di diritti, il Comitato può affidare ad uno o più dei suoi membri il compito d effettuare una inchiesta-ispezione sul territorio dello Stato in collaborazione con i rispettivi organi competenti.
Il 20 novembre di ogni anno tutti gli Stati aderenti devono ricordare la Convenzione ONU, con la Commemorazione della Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia.
La problematica attualissima presente nel disegno di legge in discussione in Parlamento sulle Unioni Civili, soprattutto per i profili dell’adozione di bambini da parte delle coppie monosessuali, dovrà essere risolta certamente con coscienza dei singoli Deputati e Senatori, ma con attento rispetto dei diritti dell’infanzia, che costituiscono – grazie anche alla migliore conoscenza della genetica – fattori essenziali per il progresso dell’umanità.
Franco Bianchi - Giovanni Tartaglia Polcini
(3 febbraio 2016)
© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)
DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.
Follow @quotidianopaPotrebbe Interessarti
Comunicato Importante Selezione Docenti Accademia della P.A.
La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in vista dell’apertura delle sedi dell’Accademia della PA in tutto il territorio nazionale, ricerca e seleziona personale per singole docenze in specifiche materie delle Autonomie locali da svolgersi presso le Accademie della PA e per le attività di assistenza nelle procedure complesse nei Centri di Competenza.
Newsletter Quotidiano della P.A.
Incorpora le Notizie del QPA
Inserisci sul sito del tuo Ente, sul tuo sito o sul tuo blog, le ultime notizie pubblicate dal Quotidiano della P.A.
Accedi all'interfaccia per l'inserimento cliccando sul pulsante di seguito:
