Condividi la notizia

CAOS AL SENATO

Troppi emendamenti, la maggioranza usa la "tagliola" sul Ddl Boschi

Riforma costituzionale, l'annuncio del presidente Grasso scatena le proteste. Un centinaio di senatori abbandonano l'aula e salgono al Colle.

Una giornata di cortei e proteste quella che si sta per chiudere. In piazza, sotto il Quirinale però, questa volta c'erano deputati e simpatizzanti dei Cinque Stelle. Sì perché nella giornata di ieri la maggioranza guidata dal premier Renzi ha deciso di usare la “tagliola” sul disegno di legge firmato Boschi sulla riforma costituzionale in modo da cancellare di fatto i circa 7.800 emendamenti al Ddl presentati in “forma ostruzionistica” dalle opposizioni. E così, dopo un inizio subito caratterizzato da sospensioni della discussione, il presidente del Senato Grasso ha convocato i capigruppo per cercare una soluzione. Soluzione che però non si è trovata. Anzi, i senatori del M5S si sono piazzati davanti alla stanza che ospitava la riunione dei capigruppo motivando questa mossa in un comunicato: “per fare pressione in modo che non approvino contingentamenti dei tempi o altri strumenti per zittire l'opposizione”. Si è andati avanti fino alle dopo le 15 quando il ministro Maria Elena Boschi alle telecamere ha lanciato l'ultimatum ai 5 stelle, a Sel e ai “dissidenti”: “O si ritirano in maniera sostanziosa gli emendamenti oppure si va avanti senza mediazioni per approvare il ddl entro agosto, perché così non si può discutere, è un ricatto”.

La “tagliola” è di fatto il contingentamento dei tempi del dibattito in aula che la maggioranza ha deciso di fissare all'8 agosto. Un calcolo sulla discussione e sul tempo necessario a esaminare velocemente i 7.800 emendamenti fissa il termine ad un anno e mezzo da oggi.

Questa scelta era già stata praticamente annunciata dal Presidente Matteo Renzi in una intervista a Corriere.it: “Non mollo. Basta a chi dice sempre no. In Italia c'è un gruppo di persone che dice no da sempre. E noi, senza urlare, diciamo sì! Piaccia o non piaccia, le riforme le faremo”.

L'annuncio della “tagliola” da parte di Grasso: i tempi complessivi della discussione ammonteranno a 115 ore. Di queste 8 saranno riservate alla Presidenza e ai relatori, 80 alle votazioni e 20 ripartite tra i gruppi. Al Pd spetteranno 4 ore e 24 minuti, a Fi 2 ore e 50, a M5s 2 ore e 15, a Ncd 2 ore, al Gruppo Misto (a cui appartengono Sel e gli ex M5s) 1 ora e 45, a Scelta civica e a Pi 1 ora e 13. Inoltre 5 ore complessive saranno riservati a quanti parlano in dissenso dal proprio gruppo, anche in questo caso ripartiti in base alla consistenza dei gruppi: 1 ora al Pd, 40 minuti a Fi, 34 minuti a M5s, 30 minuti a Ncd, 26 al Gruppo Misto. Un annuncio che ha scatenato le reazioni dell'opposizione con i 5 Stelle che hanno lasciato l'aula diretti al Quirinale seguiti da altri colleghi. Un centinaio di parlamentari in tutto compresi anche quelli di Sel, Lega e gruppo misto di Camera e Senato: tutti al “Colle” per chiedere di essere ricevuti dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano.

Il tweet di Grillo: “I nostri ragazzi si stanno recando al Quirinale. Questo governo sta uccidendo la democrazia e affossando la costituzione. Noi non molliamo”.

Il tweet del ministro Boschi: “L'ultima parola sulle riforme sarà dei cittadini: referendum comunque! #noalibi”. Che prima aveva detto: “Il governo è disponibile ad approfondire nel merito alcuni punti, ma non soggiacendo al ricatto di 7.800 emendamenti. Se ci sarà un sostanzioso taglio, noi siamo disponibili”.

Il commento di Vendola: “La tagliola? E' inimmaginabile. Spero che si tratti di uno scherzo, spero che non provino neanche a pensarla una cosa del genere, perché veramente questo ha una puzza insopportabile”.   

Giuseppe Bianchi

(24 luglio 2014)

© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)

DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.

Potrebbe Interessarti

Condividi la notizia

23 luglio 2014
Riforme | Nel corso della giornata il Presidente della Repubblica ha continuato a prestare la sua opera a sostegno delle riforme caldeggiate da Matteo Renzi, ricevendo al Quirinale Grasso e Vendola.

 
 
Condividi la notizia

10 gennaio 2015
Ministero della Giustizia | Il governo ha presentato in commissione Giustizia al Senato una serie di emendamenti al disegno di legge Grasso sulla corruzione.

 
 
Condividi la notizia

25 luglio 2014
Riforme | La decisione di contingentare i tempi per la discussione e la votazione della riforma costituzionale ha messo "l'un contro l'altro armato"

 
 
Condividi la notizia

22 luglio 2014
Riforme | Dura reazione al Senato del Ministro Maria Elena Boschi alle critiche e all'ostruzionismo del M5S. Renzi: l'Italia non è nelle mani di chi vuol fare ostruzionismo.

 
 
Condividi la notizia

30 luglio 2014
Riforme | Sel, M5S e Lega si rifiutano di ritirare gli emendamenti, e' quindi scattato "il canguro" dopo due riunioni senza esito dei capigruppo.

 
 
Condividi la notizia

31 luglio 2014
Riforme | Sono proseguiti i duri scontri in Senato dopo la decisione di tagliare 1.400 emendamenti . Tiene il "Patto del Nazareno" tra il Premier e Berlusconi

 
 
Condividi la notizia

1 agosto 2014
Riforme | Dopo l'approvazione dell'art. 2 del "ddl riforme" il contestatissimo Presidente del Senato ha dichiarato decaduti altri 1.300 emendamenti.

 
 
Condividi la notizia

25 giugno 2014
Riforme | Si e' svolto l'atteso incontro fra le due delegazioni per discutere di legge elettorale. PD e M5S si rivedranno per discutere di riforme costituzionali

 
 
Condividi la notizia

15 luglio 2014
Riforme | I Dem scrivono al Movimento 5 Stelle: siamo disponibili al confronto sulle riforme e sulla legge elettorale. Attesa a breve la risposta del Movimento guidato da Beppe Grillo.

 
 
Condividi la notizia

20 luglio 2014
Riforme | Proprio quando sembrava che i pentastellati si fossero alzati dal tavolo della discussione, sono rientrati in gioco con una nota firmata anche da Grillo e Casaleggio.

 
 
Condividi la notizia

4 agosto 2014
Riforme | In due ore sono stati approvati ben sette articoli del disegno di legge a suo tempo presentato dal Ministro Maria Elena Boschi.

 
 
Condividi la notizia

18 luglio 2014
Riforme | Dopo l'apertura di giovedi' il comunicato della delegazione pentastellata sul Blog di Grillo ha scatenato la reazione dei democratici.

 
 
Condividi la notizia

23 luglio 2014
Riforme | Ricevendo la stampa parlamentare, il Capo dello Stato ha stigmatizzato chi agita gli spettri dell'autoritarismo. Intanto, al Senato prosegue lentamente l'iter del disegno di legge sulle riforme istituzionali

 
 
Condividi la notizia

18 luglio 2014
Governo | Riforme a rilento per il Governo a causa del cosiddetto ingorgo parlamentare. Per convertire in legge i decreti serve più tempo e il rimpallo fra commissioni e aula, con innumerevoli emendamenti presentati rischia di rallentare la spinta riformista.

 
 
Condividi la notizia

4 giugno 2014
Si studia il modello francese | Critiche da FI e Lega. Malumori anche nel Pd.

 
 

Ascolta "La Pulce e il Prof"

 
Il diritto divulgato nella maniera più semplice possibile
 
 

Comunicato Importante Selezione Docenti Accademia della P.A.

La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in vista dell’apertura delle sedi dell’Accademia della PA in tutto il territorio nazionale, ricerca e seleziona personale per singole docenze in specifiche materie delle Autonomie locali da svolgersi presso le Accademie della PA e per le attività di assistenza nelle procedure complesse nei Centri di Competenza.

Leggi il comunicato completo

 
 
 
 
Prof. Enrico Michetti
Enrico Michetti
 

Newsletter Quotidiano della P.A.

Copertina Gazzette
 
Registrati alla newsletter GRATUITA settimanale del Quotidiano della P.A. per essere sempre aggiornato sulle ultime novità.
 
 
 
 Tweet dalla P.A.
 

Incorpora le Notizie del QPA

QPA Desk

Inserisci sul sito del tuo Ente, sul tuo sito o sul tuo blog, le ultime notizie pubblicate dal Quotidiano della P.A.

Accedi all'interfaccia per l'inserimento cliccando sul pulsante di seguito:

 
 
Chiudi Messaggio
Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione. Per saperne di più accedi alla Informativa sulla Privacy. Procedendo nella navigazione, acconsenti all'uso dei cookie.